Ogni qualvolta, per una ricorrenza, per un compleanno, per un anniversario, per una morte, o qualsiasi tipo di avvenimento, si va alla ricerca sul web di qualche notizia , si ha la sensazione che sia imbottita dagli stessi dati, che le informazioni siano simili se non identiche. Inoltre, adesso, ogni sito, ogni blog, ogni radio ( fm o web) riviste, fanzine, con redazioni più o meno improvvisate, si sentono il dovere di pubblicare la notizia, replicando il comunicato stampa, cambiando qualche virgola o parola, copia- incolla e l’ articolo è fatto. Con quali conseguenze ? La mancanza totale di nuove informazioni, di ricerca, di vero approfondimento, di nessuna riflessione, ma tutto ridotto ad un minestrone acido, ripetitivo, banale e noioso, ma solo ben articolati ed impaginati ( grazie ai programmi di scrittura ) . L’ unica ricerca è andare su internet, magari arrivare alla dodicesima pagina, ma che comunque sono le stesse cose, dette in maniera diversa, o , peggio ancora, di aneddoti od episodi falsi ed inventati, ma nessuno si sente in dovere scavare più a fondo, d avere informazioni od informatori diretti, nessuno si sente in grado di esprimere un proprio parere, di essere originale, magari di ricercare un’ altra verità. Ecco che non solo si diventa disinformati, ma anche e specialmente, facilmente manipolabili, perché basta agire sulla prima fonte, e tutto sarà uguale. “La verità sorgerà al di sopra della menzogna come olio sull’ acqua “ diceva Miguel De Cervantes, ma la sensazione, ma anche la paura che oggi sia difficile distinguere l’ olio dall’ acqua
RED RONNIE E L' ASCOLTO
“ Non ascoltiamo più, oggi noi sentiamo, oggi noi non ascoltiamo la radio, sentiamo la radio, tanto è una marmellata di suono con le stesse frequenze compresse, dei dj ignoranti che dicono delle stupidaggini. Noi non ascoltiamo più, non siamo abituati ad ascoltare ciò che non conosciamo, ci hanno tolto [...]| Play | Cover | Release Label |
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