IL REGALO GIUSTO?

La frenesia, la matta e disperatissima ricerca dei regali durante questo periodo dell’anno mi fanno riflettere: Quanti soldi vengono spesi? Quanto altro denaro affluirà nelle casse di multinazionali potenti? Quanti regali inutilizzati compreranno le persone per l’ennesimo anno consecutivo? Quanti oggetti scarteremo fingendoci stupiti per poi lasciarli impolverare in un cassetto? Il mio appello per un acquisto consapevole è il seguente: informiamoci, prima di acquistare futili oggetti dallo smartphone seduti comodamente sul nostro divano; non incanaliamo ulteriore ricchezza a chi ha già in mano le redini del mercato, boicottiamo il maligno store online staccandoci dal tepore del nostro agio casalingo; rechiamoci in paese, osserviamolo addobbato a festa, godiamoci il momento, visitiamo il piccolo negozio della piazza ed acquistiamo qualcosa di originale e non prodotto in serie. Il Natale per me è soprattutto questo: atmosfera! L’atmosfera la fa anche la musica, ma basta con i soliti tormentoni commerciali! Aiutiamo a sensibilizzare, specialmente i più giovani, ad un ascolto storico: regaliamo cd e vinili che stanno tornando in auge, libri e giornali sulla storia della musica, spaziamo tra gli infiniti generi musicali. Non regaliamo qualcosa che si consumi immediatamente: con un cd, un vinile o un libro è compresa nel regalo l’attesa: l’attesa, ma anche la speranza che si brama nel voler ascoltare e sapere di più su ciò che si sta tenendo in mano. C’è qualcosa di magico, perché pur essendo oggetti racchiudono storie; questi sono, secondo me, regali che non hanno prezzo! Se conoscete qualcuno con la passione della musica poi, portate in dono uno strumento musicale, magari un basso o una chitarra che non fanno mai male. I musicisti, quelli veri, sono sempre più in carenza, la preoccupazione dell’industria musicale è fare soldi, non più sfornare talenti. Spero riceviate tutti qualcosa che abbia un significato, o ancora meglio che abbia una storia! Auguri di buone feste.

Captain trip