Il 22 settembre 2007 ci lasciava il grandissimo Marcel Marceau, mitico mimo francese che nacque a Strasburgo nel 1923 e che seppe trasformare l’arte del silenzio in poesia visiva, affascinando tutto il mondo con le sue performance uniche. Marceau scoprì la passione per il mimo durante la Seconda guerra mondiale, quando lavorò per la Resistenza francese riuscendo a salvare molti bambini ebrei dalla furia nazista. Dopo la guerra iniziò a esibirsi nelle vesti di Bip, un clown malinconico ispirato a Pierrot che esplorava la condizione umana attraverso una lente universale. Con movimenti fluidi, puliti e delicati, Marcel portava in scena la complessità del vivere della sua epoca, dei sentimenti di gioia o di disperazione, senza mai pronunciare una parola. Le sue performance erano un mix di umorismo, tragedia e bellezza, capaci di trascendere le barriere linguistiche e culturali del tempo. La sua maestria nel mimo gli valse riconoscimenti in tutto il mondo, diventando un punto di riferimento per generazioni di artisti. Oltre ad esibirsi sul palcoscenico, Marceau contribuì alla diffusione della sua arte grazie all’insegnamento, fondando una propria scuola a Parigi. Il suo lascito artistico continua a vivere nelle rappresentazioni teatrali e nel cuore degli amanti della gestualità, della mimica, del teatro, a testimonianza del fatto che il silenzio può essere potentissimo.
Angela Mariotto
Play | Cover | Release Label |
Track Title Track Authors |
---|